Nella neve tra skialp e splitboard!
I servizi offerti da Homeland nell’area alpina di Montespluga: un anfiteatro dominato da cime che superano i 3.000 metri
C’è ancora tempo per imparare le basi dello sci alpinismo ed effettuare qualche ciaspolata? Sì. Grazie alla mega nevicata di inizio febbraio, infatti, ad alta quota, dove lo scioglimento non è ancora iniziato, c’è ancora una discreta coltre di neve. E non lontano dal Varesotto, un’ottima formula per avvicinarsi alla pratica dello skialp e seguire le sue molteplici attività di formazione, può avvenire tramite Homeland (homeland-explore.it) che intende avvicinare le persone alla pratica dello skialp e dello splitboard e offrire servizi e formazione a coloro che già conoscono queste discipline, nell’area alpina di Montespluga (frazione di Madesimo, provincia di Sondrio).
La zona circostante a questo villaggio alpino, non essendo interessato da impianti di risalita, regala infatti un anfiteatro incontaminato e dominato da cime che superano i 3.000 metri di quota. Qui ci si sente a casa in un ambiente che è tutto eccetto che casa, provando una sensazione che capita solamente poche volte nella vita. In questo caso, ci si muoverà liberamente in un territorio incontaminato, contando solo su sé stessi. Ed è proprio su questo concetto che Homeland prende forma, avvicinando il neofita alla pratica dello scialpinismo, educandolo alla sicurezza direttamente sul campo. Ma non solo.
La lettura dei pendii, l’influenza del vento sulla neve, le manovre e i comportamenti da tenere sono solo una parte di quello che Homeland, in collaborazione con il gruppo di guide alpine locali “mountain360”, vuole offrire a chi si trova alle prime armi. La proposta prevede escursioni organizzate su più livelli di difficoltà, dove si potrà esplorare a 360 gradi l’anfiteatro di vette che circonda il villaggio alpino di Montespluga.
Si parte con i Safety camp: workshop e corsi specifici per comprendere e affrontare al meglio una situazione di rischio, mettendo successivamente in pratica quanto appreso. A pascoli rigogliosi con trekking e vie alpinistiche d’estate qui si affianca, nei mesi invernali, uno scenario bianco e immacolato, anche grazie alla chiusura del passo stradale che collega la Val Chiavenna e la Valle Spluga alla Svizzera e a Splugen.
Si potranno provare, poi, i Night Camp Homeland: simulazioni di vere e proprie spedizioni alpine. Passare la notte in un accampamento preparato assieme alle guide, perché risvegliarsi con una colazione in perfetto stile alpino in preparazione a un’escursione alle prime luci dell’alba, non ha prezzo. E ancora: le ciaspolate (alcune in notturna) e giornate organizzate su misura per gruppi e aziende.
Chi parteciperà a “Homeland Montespluga - Madesimo” potrà noleggiare attrezzatura (scarponi, sci con attacchi per la risalita e pelli di foca, splitboard, ciaspole, zaini con airbag, kit di sicurezza con pala, sonda ed ARTVA) e partecipare a corsi con Guide alpine.
C’è ancora tempo per imparare le basi dello sci alpinismo ed effettuare qualche ciaspolata? Sì. Grazie alla mega nevicata di inizio febbraio, infatti, ad alta quota, dove lo scioglimento non è ancora iniziato, c’è ancora una discreta coltre di neve. E non lontano dal Varesotto, un’ottima formula per avvicinarsi alla pratica dello skialp e seguire le sue molteplici attività di formazione, può avvenire tramite Homeland (homeland-explore.it) che intende avvicinare le persone alla pratica dello skialp e dello splitboard e offrire servizi e formazione a coloro che già conoscono queste discipline, nell’area alpina di Montespluga (frazione di Madesimo, provincia di Sondrio).
La zona circostante a questo villaggio alpino, non essendo interessato da impianti di risalita, regala infatti un anfiteatro incontaminato e dominato da cime che superano i 3.000 metri di quota. Qui ci si sente a casa in un ambiente che è tutto eccetto che casa, provando una sensazione che capita solamente poche volte nella vita. In questo caso, ci si muoverà liberamente in un territorio incontaminato, contando solo su sé stessi. Ed è proprio su questo concetto che Homeland prende forma, avvicinando il neofita alla pratica dello scialpinismo, educandolo alla sicurezza direttamente sul campo. Ma non solo.
La lettura dei pendii, l’influenza del vento sulla neve, le manovre e i comportamenti da tenere sono solo una parte di quello che Homeland, in collaborazione con il gruppo di guide alpine locali “mountain360”, vuole offrire a chi si trova alle prime armi. La proposta prevede escursioni organizzate su più livelli di difficoltà, dove si potrà esplorare a 360 gradi l’anfiteatro di vette che circonda il villaggio alpino di Montespluga.
Si parte con i Safety camp: workshop e corsi specifici per comprendere e affrontare al meglio una situazione di rischio, mettendo successivamente in pratica quanto appreso. A pascoli rigogliosi con trekking e vie alpinistiche d’estate qui si affianca, nei mesi invernali, uno scenario bianco e immacolato, anche grazie alla chiusura del passo stradale che collega la Val Chiavenna e la Valle Spluga alla Svizzera e a Splugen.
Si potranno provare, poi, i Night Camp Homeland: simulazioni di vere e proprie spedizioni alpine. Passare la notte in un accampamento preparato assieme alle guide, perché risvegliarsi con una colazione in perfetto stile alpino in preparazione a un’escursione alle prime luci dell’alba, non ha prezzo. E ancora: le ciaspolate (alcune in notturna) e giornate organizzate su misura per gruppi e aziende.
Chi parteciperà a “Homeland Montespluga - Madesimo” potrà noleggiare attrezzatura (scarponi, sci con attacchi per la risalita e pelli di foca, splitboard, ciaspole, zaini con airbag, kit di sicurezza con pala, sonda ed ARTVA) e partecipare a corsi con Guide alpine.